Tramedipensieri

Lo scritto non arrossisce.

Mese: marzo, 2014

Volli, fortissimamente volli

In un paese vicino alla mia città si crea un pizzo con la forcella dei capelli.
Mi capitò un giorno di passare in una sera d’estate e vedere fuori dalla porta della loro casa delle donne che lavoravano all’uncinetto.

Incuriosita mi fermai e ….spettacolo!
Lavoravano si, con l’uncinetto…ma accompagnati da una forcella per capelli.

IMG_20140314_171605
Da questa lavorazione ne venivano fuori delle lunghe strisce molto belle, leggere e elastiche.

mM

mM

Questa trina, chiamiamola così andava ripresa con l’uncinetto e unita con fantasia fino a ricavarne dei propri e veri capolavori.
La cosa mi attirò così tanto che volli imparare a tutti i costi.
Ecco:

mM

mM

(io ho usato una graffetta)

Ma quello che volevo sapere era come era nata questa cosa…so è una tecnica molto antica, in vigore nell’800 in Europa ma come sia arrivata qui resta un mistero.

Atom and cell

*

nine  horses

Vista

Mani

*

.la “vi (s) ta” tattile

*

mM

DOLCE NOTTE

Buon domani….

Inchiostro

I. Barozzu

I. Barozzu

.nato
a marzo

scrive d’azzurro
lettere

.vocali amorevoli
.consonanti bizzarre

.inchiostro
del cielo

caduto .per scrivere
profuma di luce

mM

Hat and beard

*

eric dolphi

Donna in cammino

Ars

Ars

“Tu non hai mutato alcun uomo
in protesi per sostenerti,
in tronco d’albero per appoggiarti,
in parete – per rannicchiarti al riparo.
[…]
Da sola hai iniziato il cammino,
per incontrarlo come un tuo pari
e per amarlo sinceramente.”

— Liberamente estratto da “donna sola in cammino”
Blaga Dimitrova

Gloria

*

Paolo Fresu

Mistico Mediterraneo

L’otto tre è anche lotta

Cover - 660 dal web

Cover – 660 dal web

..Non ho più paura.
Non ho più paura degli specchi nei quali vedo il segno dell’amazzone, che scaglia frecce.
Vi è una sottile linea rossa che attraversa il mio torace ,li dove era entrato un coltello, adesso un ramo circonda la cicatrice e si porta dal braccio al cuore.
Un ramo di verdi foglie dove è appesa l’uva e vi appare un uccello.
Sento che quello che cresce in me adesso è vitale e non mi nuoce.
Penso che l’uccello stia cantando,poco mi inporta di alcune mie ferite.
Ho disegnato il mio seno con la cura riservata ad un mosaico miniato.
L’amore è una battaglia che posso vincere.
Ho il corpo di un guerriero che non uccide ne ferisce.
Sul libro del mio corpo per sempre ho inciso un albero.

Deena Metzger