.il cammino di Santa Barbara
Dal mare cristallino di Sant’Antioco alle fitte foreste del Marganai, dalle bianche dune di Piscinas alle spettacolari grotte di Is Zuddas, un itinerario storico, culturale e naturalistico nel Parco geominerario della Sardegna, visitando villaggi fantasma, siti archeologici, miniere recuperate.
Tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso degli antichi cammini con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.
Non solo fede.
Ma anche turismo, seppure alternativo, tra archeologia mineraria, architettura industriale e ambiente.
Questo è quanto offrono i quattrocento chilometri da percorrere a piedi lungo il Sulcis Iglesiente Guspinese, attraverso 24 comuni, se si seguono i sentieri battuti dai minatori “dal neolitico al novecento”.
“Abbiamo impiegato sei anni dall’ideazione all’attuazione del progetto – spiega Giampiero Pinna, ideatore del progetto e presidente della Fondazione“: fil rouge devozionale è il culto di santa Barbara, patrona dei minatori, le cui chiese punteggiano questo splendido itinerario storico e naturalistico.
L’autore della Guida “Il cammino di Santa Barbara” (quando e come partire, cosa portare le mappe etc.) è Giampiero Pinna che nel 2000-2001 ha guidato l’occupazione della miniera di Monteponi.
Il Parco geominerario storico e ambientale della Sardegna, riconosciuto dall’Unesco ha il riconoscimento del ministero dei Beni culturali ed è inserito nel primo elenco dell’Atlante digitale dei Cammini italiani.
Si avanza attraverso “carrarecce e le mulattiere”, ponti e sentieri, piste e tracciati diversi e si snoda lungo i sentieri battuti dai minatori lungo 8.000 anni di storia, dal Neolitico al Novecento.
Un progetto iniziato nel dicembre 2016 quando è stata istituita la Fondazione del Cammino che gestisce e promuove l’itinerario e che da tempo richiama tantissime persone ad intraprendere questo percorso che è divenuto un percorso spirituale-naturalistico.
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Su primu turnu est toccadu a mie
A dare a sa musa sos valores
In prima parte rendo sos onores
A Santa Bàrbara in solenne die
Oe sa festa chi faghen a tie
Est dignidade de sos minadores
E tue, santa, pro cumpensu aggiudu
Prego de dare a totu su saludu.
Sebastiano Moretti
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Una validissima alternativa al cammino di Santiago di Compostela.