Darkest Dreaming
David Sylvian
David Sylvian
La vita tornò così senza ragione,
come s’era allora stranamente interrotta.
E in quella stessa strada antica,
come allora, in quel giorno ed ora estivi.
La stessa gente e le ansie, le stesse,
e non era scemato l’incendio del tramonto,
come allora contro il muro del Maneggio
l’aveva in fretta inchiodato la sera di morte.
Donne in povere vesti consumate
a notte trascinano le scarpe come allora.
E poi sul tetto di lamiera
le crocifiggono allo stesso modo le soffitte.
Eccone una che con stanca andatura
lentamente si fa sulla soglia
e, risalita dall’interrato,
taglia di traverso il cortile.
Io di nuovo preparo pretesti,
e di nuovo m’è tutto indifferente.
E la vicina, girata la casa,
ci lascia a quattrocchi.
Pasternak.
Hans Florian Zimmer
Ludovico Einaudi
Sonia Rochel
Questo video è stato pubblicato qualche giorno fa nel blog di Elinepal http://elinepal.wordpress.com/2013/02/23/meno-114-bain-plaisir/#comment-2402 che, tra l’altro ho linkato e commentato.
Beh…ieri io l’ho avuto per altre vie e l’ho postato.
Oggi (27 febbraio…) mentre leggevo detto blog ho ri-visto il filmato…caspita ci sono rismasta male…. beh..la mia memoria fa cilecca. 😦
Fiorella Mannoia
T o m W a i t s