Non si è sardi….
Non si è sardi per sbaglio.
Quando si respira il profumo dei ginepri e del sughero, quando si ascolta il potente silenzio emanato da nuraghi e tombe dei giganti, lo si comprende negli angoli più intimi del proprio essere.
Non si è sardi per caso, o per mano del destino. Non si è sardi grazie a qualche magico incantesimo di avi millenari, parole segrete pronunciate a lume di candela e note di launeddas, in stanze buie ai confini della Terra.
Per sentirsi a casa in luoghi incredibili se non vissuti sulla propria pelle, luoghi alla rovescia, dove il tempo sembra fare piroette su sè stesso e occorre andare piano per non cadere dal bordo del mondo.
Si è sardi perché è la Sardegna a scegliere.
Valeria Gentile