Andarsene ora che le cose vanno male sarebbe una fuga, una defezione.
Un tradimento – precisò Don Gaetano.
E per andar male vanno proprio male – intervenne il Commissario.
Non esageriamo – disse il Ministro.
Non esageriamo – gli fece eco il Presidente.
Non esageriamo – suggellò Scalambri.
Dal punto di vista di chi si tiene le mani in tasca vanno malissimo – disse il Commissario.
Si fece silenzio: come accade tra gente educata che scopre nella compagnia un maleducato.
Leonardo Sciascia, Todo Modo
Non c’è ritorno.
Però ci sono alcuni movimenti
che si assomigliano al ritorno
come il fulmine alla luce.
E’ come se fossero
forme fisiche del ricordo,
un volto che torna a formarsi tra le mani,
un paesaggio sprofondato che si reinstalla nella retina,
cercare di misurare ancora la distanza che ci separa dalla terra,
tornare a verificare che gli uccelli continuano a vigilarci.
Non c’è ritorno.
Ciò nonostante,
tutto è una aspettativa all’incontrario
che cresce all’indietro.
Roberto Juarroz
Scrivo quando la passione
mi travolge l’anima
e non posso acchiapparla
con le mani.
Essa vuole scappare
correre in turbinii
con il vento.
Allora, con le dita
trasferisco sulla carta
i sentimenti,
le paure, gli amori
le inquietudini,
tutto in bianco e nero,
E torno ad essere
ancora una volta
la più imperterrita
delle statue.
Adriana Alarco de Zadra