I fili….

di tramedipensieri

“Sono felice di farvi tenere per mano il sole e farvi gustare il desiderio di cielo, in un momento di incertezza globale ma che il sole e il cielo possono farci prima capire e poi superare. Per vivere più sereni”.

Maria Lai

Maria Lai

Maria Lai (Ulassai, 27 settembre 1919) è un’artista sarda.

Il suo maestro scopre in lei una sensibilità d’artista non da poco così come l’amore per il latino e delle poesie e grazie a lui scoprirà

“il valore del ritmo delle parole che portano al silenzio”.

Maria Lai - Il libro cucito

Nelle opere di Maria Lai trovate sempre i fili.

Perché – ha scritto il critico Mario Ciusa Romagna – “il filo è il processo eterno dell’uomo, è anche vento e sereno, acqua e pietra e anche e soprattutto pianto, stupore e attesa. È il tempo. E come tale l’uomo, io e voi. Tutti. Siamo tempo. L’arte sempre ha cercato di interpretare, di conoscere il principio e il fine delle cose in questo vasto mare dell’essere”.

Maria Lai - Notar

Maria Lai – Notar

Studia a Roma, si laurea a Venezia all’accademia delle Belle Arti, ove frequenta un corso di scultura tenuto dall’artista Arturo Martini. Nell’ambiente accademico veneziano trova diverse difficoltà, inizialmente è disarmante per lei la figura del suo maestro che fatica a accettare le donne nel mondo dell’arte.

Maria Lai - Il Dio distratto

Maria Lai – Il Dio distratto

Nel 1957, A Roma presso la Galleria L’Obelisco, esporrà la sua prima personale con i suoi disegni a matita dal 1941 al 1954, potrà nel frattempo aprirsi un piccolo studio d’arte e dopo la mostra pare andar tutto per il meglio ma ad un tratto decide di ritirarsi dal mondo dell’arte in un silenzio che l’accompagnerà per circa 10 anni, una crisi poetica che la tiene lontana da gallerie e artisti, ma che l’avvicina al mondo dei poeti e degli scrittori.

Maria Lai - Raggi

Maria Lai – Raggi

Ora vive e lavora nella casa di campagna vicino al paese di Cardedu, a Ulassai in Sardegna.

Maria Lai - Fili

Maria Lai – Fili