Le pietre sonore.
La pietra ha un’anima, memoria ed elasticità.
Pinuccio Sciola
“A sette anni cercavo le pietre, andavo nelle cave e gli scalpellini mi prendevano in giro, poi iniziarono a darmi i massi migliori da scolpire”.
Per Sciola “i suoni ci sono da sempre. La pietra è la memoria universale del mondo”. Le sue sculture non sono però strumenti musicali, ma litofonie “a me interessa la forma, l’elasticità”.
Non solo forme, ma anche suoni, le pietre hanno una voce. L’ ascoltata Pinuccio Sciola. Colpita con martello e scalpello la pietra genera dei suoni, pensiamo alla melodia che puó produrre se viene accarezzata.
Incisa con tagli paralleli a diverse distanze e di diverse lunghezze, allo sfioramento la pietra produce suoni di diversa intensità …. evocando emozioni profonde.
Ogni pietra ha un suo suono, il quale é come se parlasse delle origini della materia, una voce che si distingue di pietra in pietra.