Gerda

di tramedipensieri

Gerda Taro Pohorylle è stata una fotografa tedesca.

 

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Gerda Taro by Fred Stein. 1935

 

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Malgrado la tua morte e le tue spoglie,
l’oro antico dei tuoi capelli
il fresco fiore del tuo sorriso al vento
e la grazia quando saltavi,
ridendo della pallottole,
per fissare scene di battaglia,
tutto questo, Gerda, ci rincuora ancora.

Luis Pèrez Infante

 

Gerda e Robert

Francia, Parigi,1935.
Gerta Pohorylle (futura Gerda Taro) e André Friedmann (futuro Robert Capa)
Foto Fred Stein

 

“T’incanti a guardarli, sembrano felici, molto felici. E sono giovani. Belli non potresti dirlo ma neanche negarlo.”
(da “La ragazza con la leica” di Helena Janeczek)

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Quando Gerda Pohorylle incontra, nel 1935, Endre Friedmann lui è un fotografo capace quanto sconosciuto.
La donna, arguta e intraprendente, ha però un’idea che stravolge le loro vite: lui non è un povero rifugiato ebreo aspirante fotografo ma Robert Capa, un americano ricco e famoso.
Al suo fianco Gerda Taro, la sua manager.
Comincia così una delle storie più romantiche del mondo della fotografia.

Lui è giovane fotografo di 20 anni, scappato per ragioni politiche dall’Ungheria fascista di Horthy, lei una ebrea tedesca di Stoccarda di 24 anni. I due ispirati da un progetto ambizioso si legano profondamente. 

Il successo, l’amore, la guerra e Gerda che diventa tristemente nota per essere la prima reporter della storia a cadere sul campo di battaglia. Durante un reportage a Brunete del 1937 il convoglio su cui viaggia viene colpito dalle mitragliatrici dell’aviazione tedesca.
L’auto su cui viaggia la donna viene investita da un carro armato e lei finisce sotto i cingoli del tank. Spezzata in due, e non letteralmente, morirà diverse ore dopo semplicemente “chiudendo gli occhi”, a soli 26 anni.
Robert Capa la piangerà per tutta la vita e non si sposerà mai.
Capa fonderà la Magnum Agency con Bresson continuando i suoi reportage ad alto rischio, inseguendo la morte e Gerta, fino al 1954 in Indocina quando salterà in aria su una mina.

Liberiamo.it

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Gerda Taro ph

Foto di Gerda Taro.
“Addestramento in spiaggia di una miliziana repubblicana”
Spagna, Barcellona, Agosto 1936

 

Nello stile di Gerda predominava l’individuo, i suoi scatti mettono a fuoco i protagonisti della guerra, le vittime, i combattenti.

Scatti sono molto semplici, quasi dilettanteschi, i luoghi e i protagonisti fotografati fanno parte della quotidianità, gli sguardi sono quasi sempre diretti verso l’obiettivo, sono semplici ritratti.