Tappeti d’erbe
di tramedipensieri
La tessitura è una delle attività ancora più diffuse in Sardegna e può essere definito vera e autentica arte popolare, espressione culturale, cioè, di tutto un popolo.
Anche la continuità delle tecniche tradizionali è stata salvaguardata nel corso dei secoli: il tappeto sardo ha una sua fisionomia caratteristica locale che un occhio esperto può individuare fra cento di altri paesi; non solo, ma la particolare tecnica, struttura, tessuto, disegno motivi e colori (per cui si differenzia notevolmente anche da paese a paese) ne rendono agevole l’identificazione dell’origine.
Il tappeto sardo nasce come elemento decorativo dell’austera cassapanca, depositaria principalmente del corredo della sposa.
La tessitura era già praticata nell’età del rame, come confermano i contrappesi di telaio venuti alla luce nello scavo archeologico eseguito presso la ziqqurath di Monte d’Accoddi (https://it.wikipedia.org/wiki/Monte_d%27Accoddi) e sicuramente facenti parte di un telaio verticale.
L’isola godeva di una ampia varietà di microclimi e di un’economia agro-pastorale che comprendendo l’allevamento dei bachi da seta e la produzione dei coloranti tramite le erbe tintorie, permetteva il facile reperimento dei materiali necessari alla tessitura; sino all’epoca industriale ( e nonostante le ricorrenti colonizzazioni ) si salvaguardò un potente senso d’appartenenza comunitaria che permetteva di identificare attraverso l’analisi dei colori e degli elementi decorativi la sub regione di provenienza del manufatto.
Le materie prime adoperate sono la lana sarda che è particolarmente resistente, il cotone grezzo, candido o colorato e il lino.
L’uso delle piante nella tintura delle fibre naturali porta non solo alla riscoperta delle specie tintorie vegetali e delle antiche tradizioni, ma contribuisce altresì a limitare l’inquinamento provocato dalle sostanze chimiche che intervengono negli attuali processi di tintura con prodotti sintetici.
Il lavoro al telaio era un momento della giornata durante il quale si “riposava”, si rifletteva, si fantasticava, si dava corpo al bisogno di comunicare le attese e le paure, propiziare un buon raccolto, indicare un’assenza, trasmettere la conoscenza, la storia della famiglia e del luogo abitato.
Sono splendidi! Grandissima arte (perduta)
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ancora non del tutto persa ma…siamo sulla buona strada (
"Mi piace"Piace a 1 persona
Per cortesia rimuovi l’ultima foto, è di mia propietà copiata senza citare l’autore !!! Tra l’altro è una “striscia in lino tessuta da me, ho la foto originale. Grazie
"Mi piace""Mi piace"
Ciao Milena. Scusa ma io non ho trovato il nome ..che interesse avrei avuto nell’ometterlo?
Perché tanto livore non lo capisco.
Ora se vuoi scrivo il nome se mi dici qual’è oppure la levo.
Fammi sapere.
La striscia è bellissima: i miei complimenti
Resto in attesa
Grazie e scusa ancora…
.marta
"Mi piace""Mi piace"
Ciao, ingenuamente ho sempre inserito le foto senza scrivere il mio nome sulla foto, anche perchè mi è stato detto che con un buon programma si poteva cancellare. Quel che mi dispiace non è il fatto di condivire che non nego, fa piacere, ma mi infastidisce copiare senza citare la fonte…. Comunque lasciala 🙂 almeno sono a conoscenza della condivisione. In ogni caso Milena è il mio nome, :). Grazie dei complimenti.
"Mi piace""Mi piace"
Se mi dici almeno le iniziali io le scrivo non c’è problema, se hai un laboratorio anche….
Mi spiace solo di non aver trovato il nome.
sono contenta di questa tua risposta, della tua consapevolezza che da parte mia non vi è stato nessun gesto di opportunismo.
Inserisci il tuo nome. Il web è grande e la privacy non esiste più!. Se ci tieni come è giusto che sia…metti sempre i tuo nome ai capolavori che fai.
Un abbraccio
..marta
PS: … puoi inviarmi una email…chissà magari ci si potrà incontrare.
"Mi piace""Mi piace"
Ho capito che è stato fatto in buona fede :), la foto è stata copiata da un forum dove stavo cercando di salvaguardare la tradizione tessile in Sardegna, Milly 73 sono io :). La maggior parte delle foto dei manufatti sono miei lavori, tranne le bisacce antiche. Ho la possibilità di scriverti la mia e-mail in privato ? Perdonami ma non sono tanto pratica col pc :-(. Un abbraccio anche a te :)…..e grazie per la comprensione.
"Mi piace""Mi piace"
Ciao Milena!
Certo, scrivimi pure…
mi farebbe veramente piacere
grazie
ciao
.marta
"Mi piace""Mi piace"
Sei stata ribloggata, hai ricevuto un premio e hai ottenuto un sacco di commenti: insomma, un post ben riuscito, insomma!
Al di là dei riconoscimenti, hai scritto un post veramente interessante e originale. Viva la cultura sarda, viva tramedipensieri!!!
"Mi piace""Mi piace"
Ehi…non esageriamo con questi evviva altrimenti mi monto la testa!
grazie sei gentile…ma anche tu mi pare hai ricevuto lo stesso premio per il http://centauraumanista.wordpress.com/2013/06/27/il-racconto-un-po-pagano-di-una-visita-al-duomo-di-pisa/“….Post veramente meritevole!
Brava!!
ciao cara 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Ho visto! 🙂 Appena finisco di studiare scrivo il post di ringraziamento…
Gracias!!
"Mi piace""Mi piace"
Grazie a te!
"Mi piace""Mi piace"
Ho segnalato questo post nella rubrica “Owl Prize” del mio blog (http://athenaenoctua2013.blogspot.it/2013/07/owl-prize-2.html)! Spero ti faccia piacere! Un saluto. Cristina
"Mi piace""Mi piace"
Grazie!
Certo che mi ha fatto piacere ne sono onorata…
a presto!
.marta
"Mi piace""Mi piace"
L’ha ribloggato su Sentenze Gerico (Studi di settore)e ha commentato:
La tessitura, artigianato
"Mi piace""Mi piace"
Grazie sei gentile…
ciao
.marta
"Mi piace""Mi piace"
reblog doveroso per un ottimo articolo 🙂 ciao
"Mi piace""Mi piace"
🙂
"Mi piace""Mi piace"
è uno di quei pochi terrirrori italiani dove le tradizioni non sono mai andate perdute… ho avuto modo di veder all’opera donne anziane con le mani rattrappite anni fa ma che miracoli… conservo gelosamente un tappeto da terra color creme… che non oso appoggiarlo al pavimento… certi valori non si perderanno mai grazie a della gente che ha mantenuto radici ben profonde nel terreno. e meno male!
"Mi piace""Mi piace"
Ancora così…
Due anni fa in un paesino dell’entroterra vidi delle signore che facevano l’ordito per strada!
Uno spettacolo!
Altro che industria 😉
"Mi piace""Mi piace"
Riconoscere dei valori e riscoprire una volta tanto che gli si è attribuita la giusta importanza è una cosa rassicurante. L’Artigianato non è solo una questione di tradizione e manualità, ma anche di cultura, socialità, storia, ed è un bene per tutti che non se ne perdino mai le tracce.
"Mi piace""Mi piace"
Speriamo si possa continuare a lavorare per tenere sempre viva questa socialità anche perchè, pare, sia una delle poche voci in attivo di quest’Isola allo stremo.
ciao
.marta
"Mi piace""Mi piace"
che belli!
Adoro i tappeti antichi…
certo, conosco i classici…Persia, Caucaso, Cina, India, Anatola…ma questi sardi non hanno nulla da invidiare!
Ciao, marta!
buon tutto!
"Mi piace""Mi piace"
Ciao poetella!
grazie..anche a te 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Una strada. Case in pietra. Muri ancora caldi dal sole preso nel giorno. Sedute sull’uscio con il tombolo su un trespolo. Le mani ruvide e callose che durante il giorno avevano zappato, strappato erbacce, munto, fatto le pulizie, diventano ballerine che danzano sulle punte dei rocchetti che si intrecciano nel ricamo. Il momento del riposo non era mai infruttuoso.
Grazie Marta, buona domenica.
"Mi piace""Mi piace"
“Il momento del riposo non era mai infruttuoso.”
Hai detto bene!
Grazie, un abbraccio
.marta
"Mi piace""Mi piace"
In questo link si parla soprattutto di tessuti in orbace che veniva utilizzato soprattutto per il vestiario ma la procedura della tintura della lana era la stessa per realizzare altri manufatti tra cui i tappeti (chiamati così anche gli arazzi, i centri da mettere sopra le cassapanche, i copri cestini…etc..)
http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2008/11/24/SL1PO_SL101.html
"Mi piace""Mi piace"
Molto belli, non bisognerebbe mai perdere queste tradizioni, buona domenica Marta! 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Ancora resistono e sono molto ricercati. Nonchè venduti all’estero. Ci sono dei ragazzi\e che portano avanti gli studi sulle erbe e le varie applicazioni..
Buona domenica
.marta
"Mi piace""Mi piace"
“La lana di pecora viene lavata, filata, si scelgono le fibre più lunghe, e poi si procede con l’ordito, si colloca su un rullo, lo si fa girare seguendo un metodo ben collaudato e poi dai nostri telai esce il tessuto pronto per ogni uso”. Gianni Mura: “Finora l’orbace era poco conosciuto. Ma è un prodotto eccellente perché è intanto impermeabile, con l’infeltrimento si ottiene il processo di impermeabilizzazione che lo rende resistente anche alla pioggia. Per questo motivo era molto usato dai pastori che si riparavano bene dal gelo della montagna sarda”.
"Mi piace""Mi piace"
Che belli!
Ciao Marta, buona domenica.
Chiara
"Mi piace""Mi piace"
Ciao Chiara!
Buona domenica anche a te, grazie
"Mi piace""Mi piace"
Un ordito di pensiero, passione e …pazienza.
Forse solo le donne sono capaci di declinare le tre cose insieme, non trovi?
Buona domenica.
"Mi piace""Mi piace"
Lo penso anche io!
Buona domenica, grazie!
ciao
"Mi piace""Mi piace"
Che bei tempi erano allora! Si viveva in un clima di serenità.
Buona domenica
Dora
"Mi piace""Mi piace"
Penso di si Dora, Buona domenica 🙂
.marta
"Mi piace""Mi piace"
Marta, e tu sai tessere o conosci qualcuno che sappia farlo?
Sarebbe una bella storia, quella di una tessitrice -credo siano in maggioranza donne, o sbaglio?
"Mi piace""Mi piace"
Io so tessere perchè faceva parte del programma scolastico dell’Istituto D’Arte.
Nel laboratorio eravamo tutte femmine.
In stramaggioranza sono donne, non sbagli affatto.
Si continua a tessere, meno ma si continua: nelle case e nei laboratori artigianali.
Se ti va guarda sul web la quantità e qualità infinita di tappeti, arazzi e anche asciugamani.
La gonna del custume sardo era in orbace, tessuta interamente a mano. Colorata con delle erbe naturali con la “robbia selvatica” (orighedda). Un processo molto lungo..ma affascinante che iniziava con la tosatura della pecora….sino al prodotto finito.
buona domenica
.marta
"Mi piace""Mi piace"
davvero bella la memoria quando resta viva e fruttuosa
grazie per questa pagina
elina
"Mi piace""Mi piace"
Grazie a te…
buona giornata
.marta
"Mi piace""Mi piace"
Buona domenica 😉
"Mi piace""Mi piace"
Ciao Pif! Buona domenica! 🙂
"Mi piace""Mi piace"
😆
"Mi piace""Mi piace"