…a spasso di memoria

di tramedipensieri

Muto da bambino, passava tutto il tempo a disegnare. La soluzione a questo problema pensata da qualche genio nella sua scuola è stata quella di portargli via gli strumenti da disegno e in effetti Stephen ha parlato.

La sua prima parola e’ stata “carta”.

Nell’ottobre 2011 Stephen Wiltshire è salito a bordo di un elicottero per avere una vista panoramica di New York.

Stephen

L’artista britannico, a cui all’età tre anni gli era stato diagnosticato l’autismo, ha poi riprodotto su tela al Pratt Institute lo skyline della Grande Mela grazie alla sua memoria eidetica.

Stephen Wikipedia

Stephen Wiltshire guarda per pochi minuti un luogo e poi lo riproduce nei suoi disegni con uno sconcertante grado di realismo.

Interi panorami urbani sono ritratti nella loro complessità come se l’artista stesse riproducendo quegli spazi osservando una fotografia o si trovasse di fronte a loro. A guardare le sue opere si ritrova una straordinaria apertura verso il mondo.

S. Wiltshire

Vogliono cogliere ogni dettaglio, abbracciare ogni curva, includere ogni angolo e portare alla luce ogni ombra.

Disegni così realistici da apparire immagini reali.

http://en.wikipedia.org/wiki/Stephen_Wiltshire

http://www.verascienza.com/il-mistero-della-mente-dei-savant