Sentimento
di tramedipensieri
Quello che voglio dire non ha niente a che vedere
con il fatto che esistono certi presunti buoni amanti,
insomma non esistono affatto.
E’ una leggenda che un giorno dovrà essere distrutta,
esistono al massimo uomini con cui proprio
non c’è speranza,
e alcuni con cui non è detto che proprio
non ci sia speranza.
E’ qui che si deve cercare il motivo che nessuno
ha mai cercato
del perchè solo le donne hanno la testa piena
dei loro sentimenti
e delle loro storie, del loro uomo o dei loro uomini.
Il pensarci assorbe la maggior parte del tempo
di ogni donna.
Ma deve pensarci, perchè altrimenti,
senza l’incessante spinta,
senza la molla del sentimento non potrebbe letteralmente
tollerare un uomo che è certo un malato e
non si occupa affatto di lei.
Ingeborg Bachmann
Tramedipensieri 
se mi posso permettere Marta, questo testo della Bachmann è piuttosto bruttino, ma non perché come maschietto mi debba risentire, ma perché sentenzia in maniera troppo semplicistica che gli uomini sono tutti così e la donne tutte cosà. Entriamo in quella serie di luoghi comuni troppo stereotipati che vengono affibbiati ai vari popoli del mondo.
Leggendo queste righe sembra che questa scrittrice sia frustrata sessualmente e voglia farci credere che la sua storia personale debba per forza essere uguale a tutte le abitanti del pianeta. E’ vero, la nostra è una società misogina e ogni giorno leggiamo brutte storie senza fine, ma non per questo bisogna sempre generalizzare, anche perché spesso fa sempre notizia il male e mai il bene. E poi vedi, quando si scrive, basta un colpo di genio per rivalutare un testo e dargli il colpo di coda per farlo diventare vera poesia. Ti faccio un esempio stupido: hai in mente il testo della canzone di Mia Martini “Gli uomini non cambiano”? Ebbene dopo una lunga serie di situazioni legate alla vita sofferta di questa grande interprete, la canzone si conclude dicendo: “…gli uomini che cambiano / sono quasi un ideale che non c’è / sono quelli innamorati come te”. Probabilmente sarà anche banale, ma sottolinea che in fondo è soltanto l’amore vero l’ autentica bellezza del nostro corpo e del nostro spirito. E il dramma avviene quando l’amore non c’è… Scusa se mi sono dilungato ma, non ti preoccupare, ti voglio sempre bene, e verrò sempre qui a trovarti. Ciao…
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Ti puoi permettere eccome, ci mancherebbe!
Concordo che generalizzare non va bene perchè non siamo tutti uguali.
Questa poesia in ogni caso fa “presa”. Fa pensare….al di là della generalizzazione.
Evidentemente le esperienze di questa poetessa han fatto sì che lei incontrasse uomini di una uguale tipologia.
Ma la strofa che mi ha colpito è questa:
“Ma deve pensarci, perchè altrimenti,
senza l’incessante spinta,
senza la molla del sentimento non potrebbe letteralmente
tollerare un uomo che è certo un malato e
non si occupa affatto di lei”.
Non tutte, per carità..ma molte donne io le ritrovo in questa sorta di “tolleranza” nei confronti di un uomo che non si occupa, come dovrebbe, di lei…
Gli uomini che cambiano….sono (solo?) quelli innamorati….e già la dice lunga a cosa sia dovuto il cambiamento. Per dire….
Il bene non è mai messo in discussione soprattutto quando i pareri divergono…altrimenti che senso avrebbe?
E poi considero che se tu ti sei soffermato a scrivere un commento di questa lunghezza qualcosa vorrà pur dire! 🙂
Ciao
Buona giornata
.marta
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è vero, ma è vero anche il contrario (in riferimento a quello che dice nell’ultima strofa). Equivale sia per tante donna che per tanti uomini… Cosa vuoi farci, siamo così simili e così diversi, probabilmente è questo il senso della vita. Marie Von Ebner ha detto: “una donna intelligente ha milioni di nemici: tutti gli uomini stupidi”. Per fortuna che ci sono anche degli uomini intelligenti, aggiungo io… (ma si, va bene per fare due chiacchiere). Come hai già risposto a gb, evviva…
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Non la conoscevo questa citazione ….e mi sorprende non poco: non avrei mai immaginato che una donna intelligente avesse, addirittura, milioni di nemici tra gli uomini stupidi…
Eh si, diciamo che siamo ben “variegati”… 😉
Massì Evviva gli uomini e le donne di buona volontà e che si rispettano l’un l’altro.
buona serata
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Ci sono uimini molto diversi da quelli descritti nella poesia…
Non sono molti, ma ci sono!
Le donne dovrebbero essere molto più conscie e non lasciarsi trascinare dalla loro emotività!
Uomini-donne… Vive la différence!
gb
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Evviva…
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Il sentimento a volte ci inganna, vediamo l’uomo per quello che non è
Baci baci
Mistral
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….in parte è così.
un abbraccio
.marta
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……….Ingeborg Bachmann……non la conosco…….presumo dal suo nome che debba essere una avvenente scandinava……(come siamo noi maschietti eh?……una scandinava deve per forza essere avvenente….ehehehe….)…….conosco però i paesi scandinavi abbastanza bene (non solo a livello geografico)……e rimango basito di quanto abbia profondamente scritto la nostra………certamente noi maschietti ne combiniamo di tutti i colori……..certamente a volte esageriamo e…..sciupiamo….sprechiamo…..ma…….di chi siamo figli?…..da quale ventre veniamo fuori?………chi ci “indottrina” da piccoli e poi ci “addestra” da grandi contro le “nuore” ?………una donna……..eh già…….e poi…….pensandoci bene…..le donne in certi “campi” prima ad esclusivo appannaggio dei maschietti (leggi: stronzate-a-gogò)……oggi hanno fatto passi da gigante…….addirittura hanno quasi colmato il gap………e allora?……allora bisogna rimettersi alla costruzione di sè…….che deve contemplare termini come “confronto”……”condivisione”……..”compenetrazione”…….per giungere a “sentimentismo” (neologismo per evitare sentimentalismo che è fuorviante)…….complicità…..abnegazione…..sacrificio se occorre……ovvero Amore…….sapersi costruire…..questo è il percorso giusto…….avere entusiasmi uniti a serietà di intenti……..disciplina e fantasia……..ed allora capiremo che maschietti e femminucce sono sì diversi……ma insieme possono fare e dare tanto……..supportandosi a vicenda possono superare ogni ostacolo………è il mio modesto punto di vista carissima Marta………a prop. ……..come stai?……….spero di saperti bene e ricca di energie…….sempre con sentita stima e devota amicizia…..willy
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Da un indagine su questa autrice, guardo caso, ho trovato dove se ne parla in modo speciale: http://cartesensibili.wordpress.com/2009/02/20/ingeborg-bachmann/ da Cartesensibili…un blog che seguo e che mi piace moltissimo.
Comunque sia pare che questa poetessa sia di origine austriaca.
Willy mi stupisce questo tuo commento a difesa estrema del sesso maschile…:)
Concordo sul fatto che siamo diversi e che proprio questa diversità sia motivo di attrazione…la natura così, più o meno, ci ha “indirizzati”.
Penso che le donne sappiano fare meglio una ricostruzione “di sè” come tu dici. gli uomini fanno altro tipo di costruzione “esteriore”…Le donne sono più introspettive.
Sai che penso? che il mondo, ciascun mondo individuale, si è allargato e che l’educazione non è più “affare di donne” ovvero “di soli madri”. Ora all’educazione partecipa (?) sempre di più anche il padre (la tivvù e internet..).
“Certamente noi maschietti ne combiniamo di tutti i colori……..certamente a volte esageriamo e…..sciupiamo….sprechiamo..” Ecco. Hai risposto e dato ampia risposta.
Penso che l’educazione è di entrambi i genitori non solo della madre. Il padre, ove presente, fa la sua parte eccome… Con l’esempio, nel modo che ha di interagire con la moglie; l’essere metà della coppia, una parte dell’>uno>.
Benchè se ne dica….la natura ci ha fatto diversi…e da lì che bisogna partire per capire meglio il resto…
Ciao Willy
buona serata
.marta
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………infatti………è proprio la “diversità” che dovrebbe..dico…dovrebbe produrre ricchezza in ogni campo……..perchè quella diversità esiste per questo….non è stata concepita come modulo di rivalità ma come complementarietà reciproca……del resto……quale energia si sprigionerebbe mai …..ad esempio ……..dalla forza gravitazionale se non esistessero due poli anzichè uno solo?……poi ti rassicuro….non faccio mai crociate pro-l’uno o pro-l’altro…….solo che mi piace riflettere che non c’è un “che”…….senza un “perchè”……..in quanto è ovvio che l’individuo poco evoluto spiritualmente…..è tale a prescindere dal sesso…….dici bene quando affermi che tv ed internet partecipa (?) alla educazione dei figli……anzi….io direi che è talmente preponderante che a volte altera profondamente l’educazione di base impartita dai genitori……ed è proprio qui il “vulnus”….secondo me un punto di non ritorno……che se affrontato in modo sbagliato porta conseguenze irreparabili. La mia osservazione sul “mammismo” era a livello puramente didascalico e non polemico te lo assicuro…….un salutone…..Willy
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Certo che non era polemico, ci mancherebbe…non pensarci nemmeno che abbia percepito il commento come tale…
Infatti non dovrebbero essere concepiti come rivalità…ma come complementarietà …quoto.
ricambio il salutone!
ciao
.marta
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E’ bella, anche se il pensare troppo può far male e anche se a volte gli uomini sono meglio di quel che sembrano.
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…a volte si…
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molto bella davvero
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Grazie Michele….è piaciuta molto anche a me appena letta…
Buona giornata
ciao
.marta
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